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Un 2010 “sperimentale” per il Coro Paganella

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L’anno che volge al termine ha visto il Coro Paganella impegnarsi in una serie di spettacoli dal taglio originale, attraverso cui i coristi hanno potuto arricchire la propria esperienza sperimentando forme musicali inedite, diverse dal tradizionale ambito del canto popolare e della montagna.

Da segnalare innanzitutto, il 9 maggio scorso, la partecipazione allo spettacolo dal titolo «Lo sguardo giù dal basso siamo noi», promosso dal MAG (Museo dell’Alto Garda) nell’ambito dell’iniziativa «Antiche strade dell’Alto Garda». Nella splendida cornice di Castel Drena, il Paganella ha eseguito le parti canore dell’opera composta dal musicista napoletano Giacomo Vitale, basata su di un racconto di Giorgio Falco e Sabrina Ragucci: un originale amalgama di musica e letteratura suddiviso in cinque capitoli, attraverso cui i numerosi spettatori presenti hanno potuto carpire al meglio le mille suggestioni e gli infiniti collegamenti spazio-temporali evocati dalla salita lungo l’antichissima «Via al castello» fra Dro e Drena. Dopo una prima esibizione all’aperto, lo spettacolo è stato riproposto in serata presso il Teatro comunale di Drena, sempre riscontrando una notevole partecipazione di pubblico.

In occasione del 2 giugno, Festa della Repubblica, il coro ha invece presenziato all’inaugurazione dell’esibizione di arte contemporanea «Gemini Muse 2010», negli spazi di Upload in via Suffragio a Trento, eseguendo il «Nuovo Inno Italiano» di Valentina Miorandi ed Emanuele Lapiana. Il testo dell’inno, una rielaborazione in forma originale di alcuni articoli della prima parte della Costituzione Italiana, costituisce una sorta di provocazione finalizzata a promuovere una riflessione sul valore della nostra identità nazionale, ad oltre sessant’anni dalla proclamazione della Repubblica Italiana.

Queste originali iniziative non hanno certo compromesso la tradizionale attività concertistica del Coro, in Italia ed all’estero: da ricordare, fra le numerose esibizioni, il concerto tenuto il 20 febbraio presso l’Auditorium di Vezzano assieme al Coro Trentino Lagolo ed alla Corale Sant’Elena, la tradizionale trasferta di maggio a Bad Füssing in Baviera ed, infine, la rassegna tenuta a Tesero il 4 settembre scorso, in occasione del Sessantesimo anniversario di fondazione del Coro Genzianella, in onor del quale il Paganella si è esibito assieme al Coro Vetta di Ponte in Valtellina.

Si avvicina dunque il periodo natalizio, e già si profilano all’orizzonte numerosi importanti appuntamenti: oltre ai tradizionali concerti a Trento (chiese di Santa Chiara e San Pietro) e a Terlago, il Coro Paganella si esibirà a Monaco di Baviera, Regensburg e Rovigo. Sono in fase di ultimazione, inoltre, i lavori di registrazione e pubblicazione del nuovo album del Coro, la cui presentazione ufficiale al pubblico è prevista nel corso dell’anno 2011.

 

MP