"Memminger Zeitung" del 2 dicembre 2014 - Incontri con il Sudtirolo
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- Creato Domenica, 07 Dicembre 2014 12:30
Concerto d’Avvento di grande richiamo e messa solenne per ricordare la fondazione del monastero a Marienberg. 1500 spettatori per il Coro Alpino, i “Sarner” e Sabine Sauer.
Ottobeuren. Il Coro Alpino trentino ha arricchito, con una nota di grande pregio, la manifestazione “Avvento Sudtirolese” nell’affollata basilica nell’anno giubilare dell’abbazia. Il Coro Paganella, ricco di tradizione, è stato invitato per la festa dei 1250 anni di Ottobeuren, a ricordo della fondazione del monastero di Marienberg nel 1144 da parte di monaci provenienti da Ottobeuren, nella sudtirolese Val Venosta. L’abate Johannes Schaber ha salutato il collega di Marienberg Markus Spanier, presente tra gli ospiti d’onore, col quale ha poi concelebrato la messa. I 1500 spettatori di “Avvento Sudtirolese” hanno partecipato così alla manifestazione conclusiva delle celebrazioni dell’autunno di Ottobeuren e si sono immedesimati, in modo coinvolgente, nell’atmosfera prenatalizia del primo sabato di Avvento. La festosa musica dei “Sarner” della Val Sarentino, con tromba, corno, clarinetto, chitarra e fisarmonica, ha allietato il grande ambiente della basilica, arricchendo il concerto di una nota particolare. I 28 coristi del Paganella, diretti dal Prof. Claudio Vadagnini, hanno cantato brani di montagna delle tradizioni trentine e venete. Hanno aperto il concerto in modo inebriante con la Montanara e hanno proseguito con altri 16 canti in lingua italiana. Particolarmente apprezzata l’esecuzione della “Pastorella della Val Gardena”. Belle voci soliste emergevano dalle esecuzioni del complesso corale. Particolarmente degne di nota le esibizioni dei due tenori. Il coro ha giocato con la sensibile acustica della basilica quasi fosse l'eco delle montagne. Nei movimenti dei cantori della corale polifonica era possibile intravedere una sorta di ritegno rispettoso, dovuto ad un ambiente così sacro.
Il dono della roccia dolomitica. La moderatrice Sabine Sauer ha arricchito la musica con notizie e racconti. Ha riferito per esempio che l’abazia di Marienberg, collocata a 1340 metri di altitudine sul livello del mare è il monastero più alto d’Europa, ma è tuttavia circondato da vigneti italiani. Il Presidente del Coro Mariano Andreatta e Matteo Paissan hanno offerto in omaggio all'abate Johannes un frammento della roccia dolomitica. [...]
