concerto "Note di Natale" 2021
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- Creato Mercoledì, 08 Dicembre 2021 15:23
Siamo lieti di informarvi che, il concerto "Note di Natale" verrà recuperato domenica 19 dicembre alle ore 17:30, sempre presso la basilica di San Francesco Saverio in Trento.
Le prenotazioni già registrate saranno considerate valide. Per nuove prenotazioni fino ad esaurimento posti, invece, si prega di utilizzare il link: https://www.eventbrite.com/e/biglietti-note-di-natale-228221134557
IL CANTO DI TRADIZIONE POPOLARE ATTRAVERSO IL TEMPO E LA STORIA
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- Creato Venerdì, 13 Agosto 2021 06:18
Il canto popolare ha svolto sin dalle sue origini un ruolo di coesione e comunicazione all’interno delle
comunità. I testi dei brani, in passato, hanno veicolato idee e valori condivisi, tali da realizzare
quell’adesione ai costumi e agli usi che stavano alla base dell’organizzazione sociale e della vita civile.
La ritualità che ad esso si associava nelle varie situazioni svolgeva un’azione identitaria e alimentava il
senso di appartenenza comunitaria.
Ai nostri giorni, la capacità di comunicazione e di condivisione di significati e valori affidati ai testi è
venuta meno, perché profondamente è mutato il contesto sociale e culturale.
Non è certo venuta meno, invece, la forte capacità emozionale delle musiche e delle armonie, così come
permane innegabile lo spessore artistico del canto popolare e di montagna, nel suo interessante percorso
di evoluzione di vocalità e di musicalità.
Sotto la direzione artistica del maestro Claudio Vadagnini, col supporto delle maestre di "D’altroCanto
Duo", Giulia Prete ed Elida Bellon, il Coro Paganella si è impegnato in un percorso di ricerca filologica
su alcuni brani del proprio repertorio, volto alla ricostruzione dell’evoluzione da essi subita, sia nella
vocalità che nelle armonizzazioni, e quindi alla comprensione dei diversi ruoli sociali e culturali da questi
svolti nel trascorrere del tempo.
La ricerca è stata successivamente estesa ad altre aree dell’arco alpino - alla ricerca di convergenze e
differenze - grazie alla collaborazione di Giovanni Battaglino, studioso, musicista e cantante di canti della
tradizione occitana.
Nella seconda fase del progetto, prevista fra la fine di agosto e l’inizio di settembre, il Coro condividerà il
percorso con le popolazioni del territorio trentino attraverso tre eventi previsti presso la Bookique e
l’adiacente parco della Predara a Trento (26 agosto), presso Piazza Torchio e Parco di Villa Cesarini-
Sforza a Terlago (27 agosto); infine, presso il parco urbano di Lavis (3 settembre).
Ogni serata verrà aperta alle 19:30 da un workshop, durante il quale tutti i presenti saranno accompagnati
in un percorso di canto partecipato finalizzato all’avvicinamento al repertorio popolare. Seguirà alle 21:00
un concerto tradizionale, che vedrà l’esibizione del Coro e dei propri partner. Il Light design sarà curato da Mariano Detassis.
Il progetto è stato realizzato grazie all’indispensabile contributo e alla collaborazione di Fondazione
Caritro, della Federazione Cori del Trentino, dei comuni di Vallelaghi e Lavis, della Circoscrizione
Centro Storico – Piedicastello di Trento, della Famiglia Cesarini-Sforza, della Pro Loco di Terlago, delle associazioni San Martino –
Buonconsiglio, Ponteavisio e La Traversara.
La partecipazione è libera e gratuita; necessaria la prenotazione su Eventbride fino ad esaurimento posti e
l’esibizione del Green Pass Covid-19.
PRENOTAZIONI
Terlago, 27 agosto: https://www.eventbrite.it/e/166781023531 (prenotazioni dal 16 agosto)
Lavis, 03 settembre: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-il-canto-di-tradizione-popolare-attraverso-il-tempo-e-la-storia-a-lavis-167832374149
Terlago, Domenica 5 settembre, al Parco di Villa Cesarini-Sforza a Terlago, recupero dell'evento annullato il 27 agosto: ore 19.00 workshop, ore 20. 00, concerto. Registrazioni: https://www.eventbrite.it/e/166781023531
D’ALTROCANTO DUO
D'AltroCanto Duo, nato nel 2007 a Padova e composto da Giulia Prete ed Elida Bellon, è un duo vocale attivo da oltre dieci anni con un progetto di ricerca e riproposta del canto di tradizione orale italiano, europeo e del mondo.
É nella passione per il canto polifonico che si radica il nostro incontro; da qui la scelta di partire alla ricerca dei vissuti, delle suggestioni, delle emozioni e dei linguaggi di cui i canti di tradizione popolare sono portatori.
Interpreti ad ampio raggio, il nostro repertorio spazia dai canti d’amore ai canti di lavoro, dalle ballate alle ninnananne, ai canti devozionali: un caleidoscopio di sonorità ed atmosfere dove ogni brano può esprimere la propria funzione originaria, come la tradizione popolare richiede.
GIOVANNI BATTAGLINO
Giovanni Battaglino nasce in una famiglia con una forte attenzione per la musica in cui quasi tutti icomponenti cantano e suonano. Genitori e zii fanno parte della Badia Corale Val Chisone storico gruppo
che nel 1967 decide di abbandonare il repertorio classico dei cori di montagna per dedicarsi alla ricerca e
alla riproposta del repertorio popolare del Piemonte Occidentale conservato nei "cahiers" delle famiglie
delle Valli del Pinerolese recandosi da testimoni a registrare le loro voci e le loro canzoni. Più tardi
Giovanni ne farà parte anche in qualità di maestro collaboratore. L'incontro con la musica avviene all'età
di 9 anni quando inizia lo studio del pianoforte dalla cugina Luisa Tajo, nipote di Italo Tajo, celebre basso
italiano che lo porterà in seguito ad amare la lirica, a studiare canto e pianoforte all'Istituto Corelli.
Chitarrista autodidatta fonda alcuni gruppi musicali e nel 1999 le Malecorde, progetto musicale in
continuo movimento con cui ha all'attivo concerti, spettacoli teatrali anche come solista, principalmente
incentrati sulle figure di Fabrizio De André e Giorgio Gaber nonché pubblicazioni in CD. Il brano "I
sogni di Martino" è stato finalista al concorso nazionale "Una voce per Amnesty International".
L'ensemble ha partecipato a molte pubblicazioni sulla Resistenza tra cui il canzoniere "Scarpe rotte eppur
bisogna agir" e il dvd "La Resistenza in Val Chisone" ricevendo una lettera di plauso dall'allora
Presidente della Repubblica Ciampi.
Una menzione particolare merita la collaborazione ormai ventennale con la scrittrice Laura Pariani. Con
lei Battaglino ha presentato molti romanzi in contesti prestigiosi ed ha aperto il Ravenna Festival 2011
con lo spettacolo "Büs d'l'Orchera tour"-
Con il gruppo Vietraverse ha realizzato il cd "95% Brassens", ha vinto in premio speciale della giuria al
"Tremplin Brassens" di Parigi nel 2012.
Dal 2015 Giovanni ha un suo progetto "solo" con brani originali e tradizionali chiamato "Canzoni
dell'eroe quotidiano", una storia correlata da immagini originali che parla dell'eroe di tutti i giorni.
Parallelamente a questa attività musicale Giovanni Battaglino svolge un'intensa attività in qualità di
cantante in ambito lirico sinfonico in Italia e all'estero. Ricordiamo il Requiem di Mozart a
Castelgandolfo al cospetto di Benedetto XVI, la tournée in Cina con opere di Verdi all'Auditorium della
Città Proibita di Pechino, la trasferta in Marocco presso il Teatro di Rabat con l'orchestra nazionale del
Marocco per il Rigoletto di Verdi, la partecipazione all'evento Opera On ice trasmesso da Canale 5.
Con il Coro Lirico di Verona ha cantato nei concerti italiani di Ennio Morricone dal 2011 al 2017 tra cui
il Ten Tour 2012 e cinque esibizioni in Arena di Verona.
Con il Coro dell'Opera di Parma è stato in Cina all'Opera House di Canton per Rigoletto e Ballo in
maschera di Verdi nel maggio 2019.
Nella primavera del 2018 inizia la lavorazione di quello che sarà il suo primo album solista, Alla porta dei
sogni, pubblicato in maggio 2019 con la storica etichetta romana Alfamusic e distribuito da Egea Music
per l'Italia e da Xango Music per il Benelux. Il laboro riceve lusinghiere recensioni da Mescalina, Alias
del Manifesto, Rockit, Jazzit e Vinile tra gli altri e programmazioni radiofoniche tra cui il radio show di
musiche dal mondo della radio olandese "Concertzender".
Nel giugno 2019 è stato ospite al Jazzit Fest di Pompei (Na) per presentare il disco.
Ha partecipato col Coro dell'Opera di Parma alla registrazione di HOPE, l'ultimo album di Giovanni
Allevi a cui è seguito il tour nei più importanti teatri italianti.
Spettacolo "Chi ha paura dell'Orso?"
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- Creato Mercoledì, 26 Agosto 2020 13:04
Appena completato il nostro impegno nel calendario di eventi dal titolo “Il Canto risuona sui Monti, Laghi e Castelli del Trentino”, già ci accingiamo a misurarci in una nuova, entusiasmante (e per certi versi insolita) avventura.
Nelle prossime settimane, infatti, parteciperemo attivamente a Chi ha paura dell'Orso?, un progetto di ricerca artistica ideato da Laura Venturini, scaturito da un’interpretazione originale di un frammento dell’Oneghin di Puškin.
Per metterlo in scena, la compagnia teatrale "Notte dell'Orso" esplorerà il rapporto Uomo-Orso, che nell'immaginario diventa simbolo dell’elemento Ignoto, fulcro e motore di un complesso percorso interiore.
L'evento oscilla fra la performance collettiva, il teatro partecipato all’aperto e il rituale totemico contemporaneo per scoprire il sentimento umano nei confronti dell’elemento ignoto tramite il rapporto con un animale meraviglioso e terribile.
L'esperienza artistica condivisa con il pubblico porterà all’elaborazione di un nuovo linguaggio scenico dello spettacolo teatrale, in cui l’orso è metafora della coesistenza di forze e paure profonde lungamente sopite, mentre il rito indaga il rapporto tra l’Umano e l’Altro, ma anche il rapporto con sé stessi.
La prima si terrà presso i Laghi di Lamar, nell’area ex-Fogolari immediatamente a valle del Lago Santo, sabato 29 agosto alle ore 20:00. Seguiranno due repliche a Molveno (3 settembre) e Calceranica (5 settembre) Per partecipare, nel rispetto delle disposizioni di sicurezza volte a prevenire la diffusione del COVID-19, sarà necessario registrarsi su sito eventbrite.it, al seguente link: https://chihapauradellorso.eventbrite.it
Link all’evento del 29 agosto: https://m.facebook.com/events/2625932770989493/
Per INFORMAZIONI, mail:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
FB | IG: @chihapauradellorso
Coro Paganella